lunedì 30 marzo 2009

le lavagne nel pacco





Ieri mi sono fatto una scorpacciata di LIM...Intrewrite, Smart, Sahara, Hitachi, Promethean, Mimio, Polyvision... c'è n'è di tutti i gusti e di tutti i i tipi: si possonousare con la mano, con la mano e con la penna, con solo la penna, con la penna e il pennarellone per abituare poco alla volta il docente alla nuova lavagna. Tutte con il proiettore incluso. Lo sforzo dell'agenzia è stato notevole: mostrare a tutti i presenti tutte le opportunità che ogni singola lavagna può offrire. A mio avviso... il problema si rovescia: come far si che questo strumento sia un "pezzo in più" dentro all'ambiente di apprendimento? Come utilizzare questo strumento per condurre gli alunni ad un PLE? Come fare inclusione? Il rischio è quello di tantissimi investimenti (e sono veramente tanti) ma poche idee... un nuovo pezzo di artiglieria pesante da mettere nelle soffitte delle nostre scuole.

1 commento:

  1. A quale evento hai partecipato? Era organizzato dall'Agenzia, mi pare di capire...

    Comunque...utilizzo della LIM...
    Personalmente comincerò a usarla dopo Pasqua; a scuola ne abbiamo una, abbiamo fatto una formazione solo strumentale e siamo in attesa che venga posizionata dai tecnici dell'ente locale nell'aula che abbiamo scelto. Come scuola, abbiamo fatto richiesta di accedere a dei fondi stanziati dalla provincia per una formazione all'uso didattico della LIM... siamo in attesa di risposta.
    Inoltre sto seguendo il corso online della Erickson "LIM - Strategie didattiche" che ci sta fornendo materiali interessanti ed esempi di attività da cui prendere spunto. Ho acquistato e letto il libro "LIM - A scuola con la lavagna interattiva", a cura di G. Biondi, nel quale ho trovato pubblicata anche la tua esperienza, ho reperito numerosi materiali online... insomma, mi sto documentando, anche perchè la mia tesi sarà proprio sulla LIM.

    E' evidente che la lavagna digitale è uno degli strumenti tecnologici che abbiamo a disposizione per "rinnovare" l'intero ambiente di apprendimento che, a mio parere, necessita assolutamente di essere adattato agli alunni di oggi, a cominciare proprio dalla scuola primaria in cui insegno, anzi, a cominciare direi dalla scuola dell'infanzia.

    Non esistono "ricette" preconfezionate, siamo solo all'inizio di un percorso che, se ben condotto, potrà dare i suoi frutti.
    Penso che dovremo sperimentarne l'uso con i nostri alunni, adeguando le proposte al contesto della classe, agli obiettivi che intendiamo raggiungere, sulla base anche dell'esperienza acquisita in tanti anni di insegnamento, con la consapevolezza, però, del cambiamento complessivo imposto dalle nuove tecnologie, cambiamento che incide fortemente sulle modalità di comunicazione e costruzione delle conoscenze e quindi sulle modalità di apprendimento dei nostri studenti, alle quali si deve adeguare il nostro processo di insegnamento.
    Proprio dagli alunni dobbiamo partire, dalle persone che abbiamo davanti, dal loro modo di essere, dai loro bisogni formativi, dai processi cognitivi che sanno mettere in atto. La LIM è solo un mezzo, tutto il resto tocca a noi.
    Altro, al momento, non so dirti...

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