domenica 25 gennaio 2009

GIORNATA DELLA MEMORIA

un pensiero per tutti per riflettere
lo darò martedì a tutti gli insegnanti della mia scuola, mentre i miei alunni lavoreranno e rifletteranno sulla Shoah

un preside di un liceo americano aveva l'abitudine di scrivere ad ogni inizio di anno scolastico, una lettera ai suoi insegnanti

caro professore,
sono un sopravvissuto di un campo di concentramento.
I miei occhi hanno visto ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vedere:
camere a gas costruite da ingegneri istruiti;
bambini uccisi con veleno da medici ben fomati;
lattanti uccisi da infermiere provette;
donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati di scuole superiori e università.
Diffido - quindi - dell'educazione.
La mia richiesta è:
aiutate i vostri allievi a diventare esseri umani.
I vostri sforzi non devono mai produrre dei mostri educati,
degli psicopatici qualificati, degli Eichmann istruiti.
La lettura, la scrittura e l'aritmetica
non sono importanti
se non servono
a rendere i nostri figli
più umani

È bene non confondere una webquest con una semplice ricerca su internet. Questa infatti si limita a una raccolta dati, spesso molto dispersiva, che incentiva facilmente l’uso del copia incolla per la realizzazione del compito, senza che vi sia stato una effettiva rielaborazione delle informazioni raccolte ma solo, nella migliore delle ipotesi, una loro sintesi.

- L’uso libero dei motori di ricerca può essere inoltre “pericoloso” in termini di navigazione di siti sconvenenti e non idonei all’età scolare, minaccia di virus e altro ancora ed è difficilmente controllabile dal docente in aula.

Insegnare a usare in modo corretto i motori di ricerca, svolgere ricerche avanzate e valutare l’attendibilità dei siti è molto importante, ma si tratta di un esercizio totalmente diverso dal webquest.

L’utilizzo di un webquest ha invece il vantaggio di rendere particolarmente efficace il tempo speso dagli allievi nella navigazione in internet, permettendo di integrare in maniera ottimale l’uso delle tic nella didattica.

la mappa nel mezzo...
classe 1P


cosa hai capito del racconto che hai letto?
in mezzo... quali sono le caratteristiche del racconto fantastico?
Webquest: l'officina del racconto.
Alunni della classe 1P della scuola Media Marconi di Modena

attività svolte:
braistroming sul significato del racconto fantastico
navigare in internet alla ricerca delle storie
storyboard
mappa nel mezzo

venerdì 2 gennaio 2009

Modena il primo giorno dell'anno


Auguri a tutti... il 2009 è iniziato