.png)
martedì 28 aprile 2009
sabato 25 aprile 2009
un po' di storia... w il 25 aprile

Lascio a Wikipedia la definizione di resistenza
it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_italiana
« Era giunta l'ora di resistere; era giunta l'ora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini. » | |
Per Resistenza italiana (chiamata anche Resistenza partigiana o più semplicemente Resistenza) si intende l'opposizione, militare o anche soltanto politica, condotta nell'ambito della seconda guerra mondiale - dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 e la conseguente invasione dell'Italia da parte della Germania nazista - nei confronti degli occupanti e della Repubblica Sociale Italiana da parte di liberi individui, partiti e movimenti organizzati in formazioni partigiane, nonché delle ricostituite forze armate del Regno del Sud che combatterono a fianco degli Alleati.
Il movimento resistenziale - inquadrabile storicamente nel più ampio fenomeno europeo della resistenza all'occupazione nazista - fu caratterizzato in Italia dall'impegno unitario di molteplici e talora opposti orientamenti politici (cattolici, comunisti, liberali, socialisti, azionisti, monarchici, anarchici). I partiti animatori della Resistenza, riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale, avrebbero più tardi costituito insieme i primi governi del dopoguerra.
La Resistenza costituisce il fenomeno storico nel quale vanno individuate le origini stesse della Repubblica italiana. Infatti, l'Assemblea costituente fu in massima parte composta da esponenti dei partiti che avevano dato vita al CLN, i quali scrissero la Costituzione fondandola sulla sintesi tra le rispettive tradizioni politiche e ispirandola ai princìpi della Democrazia e dell'Antifascismo.

Scrive Anna di Palma:
Ragazzi che bello è stato l'incontro su skype di ieri mattina!
Gli alunni della seconda A di Napoli erano emozionatissimi... ma contenti di fare la vostra conoscenza sperimentando la modalità un sincrono (nello stesso momento) con possibilità di vedersi!
Così dopo aver lavorato ed individuato i nomi del Prince and swallow, il confronto con quelli scelti da voi è stato molto producente e illuminante: il consiglio di usare entrambe le scelte come "name and surname" ha dato i suoi frutti:
The Prince name is: EDWARD MIC
The Swallow name is: GARY LUCAS
A voi la parola, ora...fate i vostri commenti!
Anna
Aggiungo:
si una bellissima esperienza: collegamento skype Napoli-Modena per una attività didattica
ma quante cose belle stiamo imparando, sperimentando e forse sbagliando!! (evviva)
es
La blogclasse

L'esperienza del blog aperto per una attività didattica ben precisa (grazie a questa bellissima esperienza di corso di editing multimediale) ha dato risultati eccellenti sull'entusiasmo dei miei alunni... Martedì mattina, in aula di informatica, ogni alunno ha potuto intervenire sul blog e lasciare un commento alle varie attività.
Gli alunni di Anna (Napoli - scuola primaria di Marano) hanno fatto la stessa cosa ieri mattina. Entrambi le classi registrano grande interesse ed entusiasmo...
Ci sono ancora alcune cose da sistemare, ma "non si finisce mai di imparare", basta mantenere un atteggiamento di umiltà, di ricerca e di voglia di metterci le mani. Le persone che sanno tutto e che non hanno nulla da apprendere dagli altri mi spaventano!
Non siamo stati in grado ancora di fare una mail di scuola da dare ad ogni alunno per potere lui stesso mettere materiali, ma abbiamo (penso) capito come fare
Sul blog abbiamo indicato i fini didattici
Abbiamo messo una password di protezione anche se al momento è visibile
Non tutti gli alunni possono accedere ad internet da casa pertanto l'attività sino ad ora è stata gestita e svolta dal laboratorio di informatica.
sabato 18 aprile 2009
una wiidea

A proposito di LIM... e a proposito di "democrazia"...
vi segnalo questo document
http://www.usp.scuole.bo.it/marconi/wiidea.pdf
io le ho viste in funzione, sono ancora (probablmente) da perfezionare, ora stanno ragionando anche sul touch screnn con un ditale a infrarossi...
una LIm costa dai 1200€ ai 7500€
un sistema WI appena 60- 80€
rimane da acquistare il video proiettore e il computer (ma può andare bene anche quello che una banca o un genitore dona alla scuola)
con 1600€ si possono introdurre ben 20 lavagne...
un docente delle marconi di bologna ha perfezionato le penne interattive, un semplice pannello bianco di legno, con un foglio adesivo bianco e il piano è perfettamente interattivo.
che ne dite...
a me la cosa piace molto...
se volete notizie o accedere a materiali occorre inviare una mail a
wiidea@usp.scuole.bo.it
chiedete l'iscrizione
Vi presento il mio "armadio"

Eccolo!!! é l'armadietto della mia classe...
Un vero e proprio ambiente di apprendimento, che contribuisce a rendere la classe un insieme di postazioni tematiche.
In alto ci sono 450 fogli di pergamena... (tovagliette da ristorante) utili per la carta di identità di ogni alunno da fare all'inizio dell'anno... vicino evidenziatori, penne, matite, matite colorate quelle anche alle medie servono sempre
Nel secondo scaffale libri di narrativa, dizionari (italiano, iglese, francese e tedesco); pennarelli per i cartelloni, scatolone per i cavi e le prolunghe dei portatili
nel terzo scaffale libri di religione, di educazione civica, di storia.. tutti selezionati e utili per gli approfondimenti...
Nel quarto scaffale i portatili, uno per ogni gruppo di lavoro, la carta bianca per scrivere e una scatola con circa 70 cd (film di ogni genere... spezzoni, video, foto di classe), una scatoletta con le coccarde per i ruoli cooperativi durante il lavoro di gruppo...
nell'ultimo scaffale cartelloni e ancora libri...
Aiutatemi a riempirlo... cosa ci manca ancora?
sicuramente la creta o il dash...
poi? cosa mettere ancora
lunedì 13 aprile 2009
le potenzialità di Anobi
Esso permette di far sapere quali libri si stanno leggendo, quali si sono letti in passato e quali si hanno intenzione di leggere in un futuro. Il tutto arricchito con le classiche funzioni Web2.0 che rendono il servizio ancora più apprezzabile; tipo la possibilità di dare un voto ai libri presenti in libreria, aggiungere un commento personale, mettere la data di inizio e di fine di lettura di uno scritto, il widget da inserire nel proprio blog, la possibilità di trovare gli scritti che potrebbero piacere in base a quelli letti e di trovare persone con i propri stessi gusti, magari da aggiungere come amici. Il sito offre anche la possibilità di sapere quante pagine si sono lette in un anno e da anche la possibilità di creare gruppi di utenti accumunati da una stessa passione. Si possono inserire e trovare libri di lingue diverse...
Se utilizzato in classe con gli alunni potrebbe stimolare la voglia di leggere, di catalogare, di commentare, di trovare amici con gli stessi gusti o scoprire nuovi libri di un autore che ci era piaciuto in passato...
che ne dite??
qualcuno ha già sperimentato questa strada.
se qulcuno è già iscritto il mio contatto è bealalulele
ciao ciao
domenica 12 aprile 2009
Intrecciare i corsi
Sto leggendo il testo di "geopedagogia" e trovo una frase che mi colpisce e che vorrei sottoporre alle vostre considerazioni. Premetto che di "luoghi e non luoghi" ne abbiamo parlato a lungo in questo triennio..
Dopo aver citato M. Augè e messo in evidenza che oggi i luoghi rischiano di essere sopraffatti dai non luoghi, dagli spazi anonimi. A pag 61 il testo afferma:
"E se l'educazione è in crisi, questo è dovuto, in parte, anche alle frequenza dei nonluoghi nell'esperienza giovanile. "Lo spazio che il giovane abita è in gran parte costituito da nonluoghi, uno spazio che non gli offre alcuna identità e non gli pone particolare richieste situazionali ma solo prescrizioni astratte e impersonali, che non sono in grado di connetterlo ad uno spazio oggettivo e lo lasciano in balia della sua soggettività e di quelle alui prossime"
Aiuto!!!
Che ne pensate???
es
sabato 11 aprile 2009
Auguri

La discesa agli inferi del Signore.
Che cosa è avvenuto? Oggi sulla terra c'è grande silenzio, grande silenzio e solitudine. Grande silenzio perchè il Re dorme: la terra è rimasta sbigottita e tace perchè il Dio fatto carne si è addormentato e ha svegliato coloro che da secoli dormivano. Dio è morto nella carne ed è sceso a scuotere il regno degli inferi.
Certo egli va a cercare il primo padre, come la pecorella smarrita. Egli vuole scendere a visitare quelli che siedono nelle tenebre e nell'ombra di morte. Dio e il Figlio suo vanno a liberare dalle sofferenze Adamo ed Eva che si trovano in prigione.
Il Signore entra da loro portando le armi vittoriose della croce. Appena Adamo, il progenitore lo vide, percuotendosi il petto per la meraviglia, gridò a tutti e disse: "Sia con tutti il mio Signore". E Cristo rispondendo disse ad Adamo: "E con il tuo spirito". E presolo per mano, lo scosse dicendo: "Svegliati o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti illuminerà. Io sono il tuo Dio, che per te sono diventato figlio; che per te e per questi, che da te hanno avuto origine, ora parlo e nella mia potenza ordino a coloro che erano in carcere: Uscite! A coloro che erano nelle tenebre: Siate illuminati! A coloro che erano morti: Risorgete! A te comando: "Svegliati o tu che dormi! Infatti non ti ho creato perchè rimanessi prigioniero nell'inferno. Risorgi dai morti. Io sono la vita dei morti. Risorgi, opera delle mia mani! Risorgi mia effige, fatta a mia immagine! Risorgi, usciamo di qui!Tu in me e io in te siamo infatti un'unica e indivisa natura"
da una antica Omelia sul Sabato Santo
Mi è sempre piaciuta e mi ha sempre colpito...
Auguri a tutti
BUONA PASQUA
mercoledì 8 aprile 2009
Dis... connettere

Oggi porto i bambini al mare sino a sabato...
porterò con me anche la chiavetta per "coltivare le connessioni" anche se dubito di riuscire a prendere il segnale. In tanti anni non è mai successo quindi mi limiterò a leggervi dai vari internet center che sono in paese (per la verità è uno solo)
Rifletterò pertanto maggiormente sul valore del connettersi e del disconettersi...
l'impegno sarà comunque di fotografare per poi condividere con voi.
Il testo di Andreas, oltre che ai libri di geopedagogia sono pronti...
a tutti Buona Pasqua!!
martedì 7 aprile 2009
intervista ad Andrea Formiconi
Ho trovato estremamente interessante questa intervista- raccolta di domande che gli studenti fanno ad Andreas... si torva nel suo blog. Sottolineo e metto in grassetto le parti che maggiormente mi hanno colpito e che reputo importanti
@Matteo: Anche lei infatti sarà stato sicuramente scolarizzato.
Non molto. Ho studiato poco di quello che dovevo e spesso male. Studiavo solo quello che mi piaceva e spesso non era roba di scuola. Io a scuola sono stato piuttosto male. Non mi sono mai sentito all’altezza di quello che si aspettavano da me. Poi ho capito, tardi, che non ero adatto a quel tipo di comunicazione. Soffocavo quindi e reagivo con aggressività e disprezzo. Un’esperienza formativa? Non te lo saprei proprio dire.
Le cose che mi sono servite nel mio lavoro successivo le ho imparate quasi tutte dopo.
I mie figli? Sì, sono andati in una scuola pubblica perché i genitori non possono sostituirsi al mondo, credo che non debbano. Tuttavia rivivere la scuola attraverso ciò che hanno fatto per me è stata una grande sofferenza. Vedere tutto il lavoro che la scuola obbliga a fare per me è terribile. Non serve, distrugge la creatività, omologa e, visto il clima che si vive di fatto a scuola (fogliolini, sotterfugi), è terribilmente non formativo: educa ad una trita competitività e ad un deleterio servilismo. Non esistono occasioni e tempo per educare il pensiero ed il cimento personale.
Cercare di apparire qualcosa è la via per la superficialità. La conoscenza e la pienezza di vita possono essere alimentate solo dallo stupore e la passione per la realizzazione di un ideale. Nessuna donna o uomo ha mai conosciuto niente cercando di apparire qualcosa.
Vai a vedere le biografie dei grandi e troverai quasi sempre grande semplicità e umiltà. Michelangelo Buonarroti scrisse ad un nipote:
” … sono solo un pover’uomo …”
L’aristocrazia è un concetto assolutamente deleterio che evoca diritti acquisiti per semplice appartenenza.
Il grande è tale solo in virtù di
- stupore
- passione
- perseveranza
Il resto è roba da commercianti o arrivisti che nessuno ricorderà.
@Alessandro
In modo diverso? Molto meno di quanto sembra, magari solo in quanto osservatori coscienti. Una mera questione di sistema di riferimento.
@Lorenzo
Visione ottocentesca troppo semplificata. La materia prima non è fatta di “cose”. La mente non è un computer con un hard disk sul quale prima si copia il sistema operativo e poi si carica nella ram. La conoscenza è una cosa che *cresce* nella mente nutrendosi in modo equilibrato di nozioni e sperimentazioni. La mente si è evoluta così nei precedenti 30000 anni.
Poi, che la maggior parte di noi ha vissuto con i foglietti è un altro discorso che, ha ragione, è tipicamente italiano, perché all’estero quando uno studente vede due che copiano, SI ALZA e DICE: “oh, loro copiano”. Da noi se ti azzardi a dirlo sei un giuda…
Orribile. Lo fanno non per paura del delatore - il delatore è una figura umanamente schifosa - lo fanno perché capiscono che è dannoso per loro stessi fare così. Una cosa assolutamente diversa.
Il mio non è un voler ridurre l’apprendimento ad una questione di copio-non copio; spero che capisca che io (forse sono scolarizzato?) voglio solo salvaguardare il sistema: vado all’esame per dimostrare che ho imparato qualcosa, che conosco.
Conoscere è ben più (enormemente di più e completamente diverso) di avere imparato qualcosa.
che dite..
potremmo girarla ai nostri alunni e sentire che ne pensano...
lunedì 6 aprile 2009
un incontro emozionante... prove tecniche di connessione

Questa mattina, intorno alle 9,00, ho avuto la fortuna di incontrare bambini - alunni che "ancora si emozionano"!!! Ho conosciuto Angelo, Alessandro, Domenico e Daniel, e tutti gli alunni della classe seconda elementare di Napoli. Magnifici alunni di Anna!!!
Oggi abbiamo sperimentato una comunicazione tra scuole via Skype: Modena e Napoli... I bimbi di Anna erano emozionatissimi e silenziosi. Io sono riuscito a vedere loro, ma qualche problemino tecnico, che domani metteremo a punto, ha impedito loro di vedere noi...
Insomma un bimbetto di 7 anni ha comunicato con video camera, via skype... ed erano pure emozionati!!!
bellissimo!!
es
domenica 5 aprile 2009
meglio la creta... oltre alla carta igienica e i gessi

più di 35 alunni quest'anno hanno rischiato di non andare in gita per problemi economici familiari, non vi dico cosa ho dovuto pensare per coprire il 50% del pagamento...
quindi
carissima Emanuela, condivido con te sul fatto che la LIM è solo un mezzo...
Inoltre...
la LIM serve veramente a poco se non cambia il nostro modo di essere e di vivere l'insegnamento. Anzi la LIM potrebbe essere un portentoso inganno. Ho la LIM in classe il gioco è fatto. NOn è così...Purtroppo il prof che sa fare solo lezione frontale continuerà a fare lezione frontale con la LIM: sai tu che divertimento, sai tu che gioia, prima parlava 2 ore con il libro ora parla due ore con le immagini. poveri alunni!!!!
il prof che non vede gli alunni continuerà a non vederli, anzi li vedrà ancora meno perchè le luci in classe sono più basse...
il prof che aspetta la resa dei conti con il voto continuerà a mortificare gli alunni con la LIM, anzi potrebbe anche peggiorare pubblicando le votazioni a 77' pollici
il prof che senza la LIM saprà continuare a stupire i suoi alunni con un po' di creta, con un disegno, con una poesia, con un racconto... valorizzando le diverse intelligenze presenti in classe, tutte così preziose e necessarie perchè l'apprendimento di tutti avvenga continuerà a stupire, a capire e ad entisiasmare i suoi alunni...
quindi...
per ora anche io altro non so dire...
so che gli etutor devono essere laureati ed esperti in informatica... e non di didattica per cui
lunga è la strada,
breve è la mia (mi piace trasformata così)
dite la vostra
che io ho detto la mia
PS Ricordo di un docente che raccontava di una maestra che un giorno entrò in classe, si era preparata a casa... aveva organizzato una lezione bellissima sull'inverno.
entrò in classe, ma il fato volle che quel giorno nevicava. tutti i bambini erano gasatissimi e presi dalla neve... accipicchia, tutti alla finestra a guardare la neve!!! La meastra fece scendere le tapparelle e disse: "silenzio, tutti attenti... oggi parliamo dell'inverno"
ciao ciao
es
I Care

La chat di venerdì sera si è chiusa quasi in silenzio... immagino che per tutti noi fosse difficile dire parole. Andreas ci ha resi partecipi di queste straordinaria cosa: I Care: mi interessa.
Io credo che il genio ancora una volta ha toccato l'apice dell'insegnamento e ha offerto a noi numerose piste di riflessione e di apprendimento.
Occorre stupire, occorre motivare, occorre rompere schemi, meccanismi, ciò che atrofizzato, occorre dare speranza... beh ognuno di noi ne a molto di che riflettere. Io al termine della chat avevo bisogno di conservare in me l'incontro della serata, di trovare uno spazio di riflessione. Devo ringraziare Andreas perchè sia il video, ma soprattutto le sue parole che lo hanno accompagnato sono tornate in continuazione nella giornata di ieri.
Amici ridere fa bene!!! Pensate apprendere ridendo!!!
altro che lavagne interattive, molto meglio un sorriso, una parola giusta, la pazienza dell'indicare l'errore, l'assenza di giudizio... insomma da fare ne abbiamo tanto.
giovedì 2 aprile 2009
quelli del pacco...
sono stato intervistato da "innovascuola"
vi lascio il link e sono pronto ad essere messo allo spiedo dai vostri commenti.
Sappiate che vi vorrò bene lo stesso!!!
http://www.innovascuola.gov.it/opencms/opencms/innovascuola/09_focus/content/IntervistaSitta.html
ciao ciao
es